Vedremo una crescita nel metaverso simile al World Wide Web negli anni ’90? Una fonte mostra che c’erano meno di 3.000 siti web nel 1994, ma solo cinque anni dopo ce n’erano più di 3 milioni ed essere “sul web” era essenziale per molte aziende.
La crescita di Internet negli anni ’90 è stata alimentata da rapidi cambiamenti tecnologici, aspettative crescenti dei clienti e modelli di business in evoluzione, tra gli altri fattori. Ha richiesto un cambiamento radicale nelle funzioni IT e negli ultimi due decenni quasi tutte le aziende hanno avuto bisogno di sviluppo software, integrazione, dati, analisi, esperienza del cliente, automazione e capacità di e-commerce per rimanere solvibili.
La domanda è: quali aziende richiederanno una trasformazione simile per supportare il metaverso? Quale dovrà sfruttare le tecnologie sottostanti come la realtà aumentata, la realtà virtuale e i token non fungibili (NFT)? E in quale periodo?
Se sei un’azienda cloud o tecnologica o hai un’attività di e-commerce o intrattenimento su larga scala, è probabile che tu abbia già team che creano o innovano le tecnologie necessarie per il metaverso. Ma anche le industrie più lente nell’adottare nuove tecnologie, tra cui sanità, produzione, edilizia o istruzione, dovranno considerare le loro strategie e tempistiche per essere pronte per il metaverso.
Ciò pone la domanda su quali tecnologie aiuteranno le aziende a prepararsi a supportare il metaverso. Le scelte dipenderanno dagli obiettivi aziendali. Molte aziende tecnologiche, di e-commerce, di intrattenimento e industriali creeranno l’infrastruttura e le esperienze per supportare un metaverso e avranno bisogno di infrastrutture, dispositivi utente, software e uno stack di intelligenza artificiale per raggiungere questi obiettivi. Altri saranno creatori di contenuti o partecipanti a uno o più metaversi e avranno bisogno di contenuti flessibili, commercio e strategie di dati.
Infrastrutture e reti scalabili
Le organizzazioni che sviluppano tecnologie e piattaforme metaverse devono considerare l’infrastruttura e le prestazioni di rete, la scalabilità e i requisiti di sicurezza. Ad esempio, un flusso di realtà virtuale 4K richiede una velocità di download di 500 Mbps e i servizi metaverse dovranno ridimensionare le proprie reti per supportare il numero di utenti attivi. Anche le applicazioni industriali e altre applicazioni che incidono sulla sicurezza umana devono considerare i fattori di latenza.
Come possono le aziende pianificare per questa scala? Ram Mallikarjuna, chief strategist di Akamai, afferma: “Le piattaforme distribuite con tecnologia edge computing altamente scalabile e sicura saranno un’esigenza fondamentale per le aziende che cercano di sfruttare i metaversi, poiché l’edge svolge già un ruolo nell’elaborazione e nella fornitura di alti tassi di contenuto personalizzato in tempo reale a latenza estremamente bassa.
Nadir Ali, CEO di Inpixon, è d’accordo e aggiunge: “Le capacità di elaborazione incentrate sul dispositivo e l’edge computing non dipendenti da server on-premise o cloud renderanno possibile la creazione di nuove applicazioni nel metaverso. Un altro esempio è la tecnologia che consente la connettività wireless. Per molte applicazioni metaverse sarà necessaria anche un’infrastruttura di rete cablata e wireless ad alta larghezza di banda, ad alta velocità e sicura”.
AR, VR e dispositivi emergenti
Il metaverso è sinonimo di esperienze AR e VR. Ma qualsiasi dispositivo che colleghi il mondo fisico e digitale con input sensoriali e output visivi è una possibilità. Altre tecnologie includono la navigazione ottica con le dita, orologi per il metaverso e altri modelli indossabili.
I nuovi dispositivi richiederanno progressi nel software, nell’elaborazione dei dati e nell’apprendimento automatico per migliorare gli input sensoriali visivi, uditivi e fisici.
“Il metaverso offre l’opportunità di trascendere più completamente i nostri limiti fisici”, afferma Anand Srivatsa, CEO di Tobii. “Tecnologie come l’eye tracking svolgeranno un ruolo fondamentale nell’aiutare a ridurre la necessità di potenza di elaborazione e rete, necessarie per fornire ambienti virtuali realistici e coinvolgenti. L’eye tracking aiuterà anche gli utenti a esprimere la loro attenzione e le loro intenzioni in modi più realistici quando si trovano nell’universo digitale”.
Ofir Zuk, cofondatore e CEO di Datagen, aggiunge: “Con AR/VR come mezzo fondamentale, la maggior parte dell’innovazione che vedremo nel metaverso proverrà dal campo della visione artificiale. Dipenderà da grandi volumi di dati di allenamento mirati e fotorealistici”.
Pertanto, lo sviluppo di applicazioni e contenuti per il metaverso richiederà una revisione di AR, VR e altre tecnologie dei dispositivi emergenti e andrà oltre le odierne esperienze Web e mobili.
Potenti operazioni di dati e capacità di integrazione
Se i dispositivi umano-digitali abilitano l’esperienza e l’infrastruttura supporta l’interattività su scala metaverso, allora è quanto l’esperienza sembri reale per gli utenti che sarà l’innovazione principale e il fattore di differenziazione.
Per iniziare, le organizzazioni avranno bisogno di solide capacità operative sui dati e i modelli di machine learning richiederanno probabilmente la generazione di dati sintetici. Zuk continua: “Le aziende che cercano di fare scalpore nel metaverso di solito iniziano creando una solida pipeline di dati, con i dati sintetici come risorsa primaria che guida il ciclo di vita dello sviluppo”.
Bart Schouw, chief evangelist di Software AG, è d’accordo. “Quest’anno e oltre, i leader inizieranno a rendersi conto del valore del metaverso, ma prima dovrebbero investire ora nell’acquisizione e nell’analisi dei dati in tempo reale, poiché entrambe sono fondamentali per il successo del metaverso e la sua accuratezza complessiva”.
Creazione di metaversi allettanti e mondi virtuali
Con l’arrivo dei dati, sviluppatori, data scientist e specialisti dell’esperienza utente devono creare un mondo virtuale che attiri gli utenti.
Ricordi le prime esperienze web prima di CSS e JavaScript? Anche se i videogiochi, Hollywood e le industrie dell’intrattenimento hanno generazioni di esperienza nell’uso della tecnologia per creare esperienze, lo sviluppo di mondi altamente interattivi e scalabili richiede un’innovazione continua.
Le esperienze virtuali per supportare la collaborazione in ufficio potrebbero non richiedere lo stesso livello di sofisticatezza dell’intrattenimento, ma potrebbero essere più importanti per programmi di lavoro ibridi a lungo termine. Le conferenze virtuali e i metaversi dell’istruzione superiore hanno più complessità UX e probabilmente vedranno una rapida evoluzione nei prossimi anni. Aziende come Gather, Teamflow, Virbela e altre competono nello spazio delle tecnologie per uffici virtuali e vedono sicuramente la concorrenza di Microsoft, Google, Facebook, Apple, Zoom e altre grandi aziende tecnologiche.
La produzione, l’edilizia, le città intelligenti e altre applicazioni industriali delle tecnologie del metaverso possono essere le più impegnative dal punto di vista tecnico, ma offrono opportunità significative. Questi metaversi richiederanno lo streaming di dati dell’Internet delle cose in tempo reale, gemelli digitali e modelli avanzati di machine learning per connettere sistemi fisici e virtuali.
Gopikrishnan Konnanath, vicepresidente senior di Infosys e responsabile globale dei servizi di ingegneria e blockchain, afferma: “In quanto ambiente che raccoglie e diffonde i dati dal mondo fisico per rappresentarli in quello virtuale, l’IoT è la spina dorsale che collega entrambi i mondi. Gli sviluppatori devono comprendere l’ecosistema di oggetti connessi dell’IoT e il modo in cui acquisisce i dati per creare sensazioni “reali” – visive, uditive, esperienziali – negli avatar del metaverso”.
Schouw aggiunge che “le applicazioni metaverse possono essere trasformative per l’azienda, in particolare con IoT e digital twin che sono rappresentazioni digitali di entità del mondo reale”.
Criptovalute, NFT e blockchain
I mondi virtuali dovranno supportare la risoluzione dell’identità, le transazioni finanziarie, i contratti intelligenti e la proprietà materiale. È qui che le criptovalute, i token non fungibili (NFT) e la blockchain sono tecnologie chiave.
Più in generale, Yan Ketelers, CMO di Venly, identifica diverse tecnologie Web 3.0, inclusa la creazione di organizzazioni autonome decentralizzate (DAO), profili Web3 e l’importanza delle piattaforme social. “Ogni azienda avrà bisogno di un fornitore di portafogli centralizzato o decentralizzato e di una strategia NFT”, afferma.
Questo è un sacco di gergo tecnologico, ma queste tecnologie sono fondamentali per le industrie di vendita al dettaglio per creare vetrine e altri commerci affidabili nei mondi virtuali.
Il metaverso e gli NFT forniscono già capacità rivoluzionarie per i creatori di contenuti, le arti e la distribuzione di altre proprietà intellettuali. Jeremy Howell, vicepresidente degli account strategici di Rightsline, afferma: “La tecnologia incorporata nel metaverso incoraggia la sperimentazione in aree come il finanziamento, la produzione, la distribuzione e lo sfruttamento di contenuti di marca per le aziende. Mentre il metaverso imiterà aspetti del mondo fisico, le aziende brilleranno grazie all’innovazione e all’utilizzo di nuovi punti di coinvolgimento”.
Gestione di più metaversi
Esiste effettivamente un’unica Internet anche se più dispositivi, browser, linguaggi di programmazione, formati di dati e altre tecnologie creano problemi di interoperabilità. È meno probabile che vedremo un mondo virtuale etichettato all’unanimità come “il metaverso”, ma si spera che non ci ritroveremo con mondi ed esperienze murati.
Mallikarjuna ritiene che “le aziende devono prepararsi a fornire un’esperienza senza interruzioni per i consumatori su più metaversi, non solo ‘il metaverso.’ “
Questo è in gran parte il modo in cui funzionano i mondi dei videogiochi oggi. Per la maggior parte, non puoi trasferire il tuo avatar di videogiochi e la ricchezza di gioco in mondi di gioco concorrenti, ma affinché il metaverso abbia un’adozione massiccia, sarà necessario creare standard su molte tecnologie.
La domanda è: in che modo le aziende sceglieranno di investire in tecnologie metaverse poiché molte piattaforme continuano ad evolversi?
Prasad Joshi, vicepresidente senior presso l’Infosys Center for Emerging Technology Solutions, afferma: “Le aziende devono adottare tecnologie AR, VR e AI/ML, insieme a solide reti 5G nei loro processi aziendali, che consentiranno loro di creare un ambiente più coinvolgente e sofisticate esperienze metaverse e una maggiore produttività.
Alcune organizzazioni investiranno in dataops, mentre altre sperimenteranno criptovalute e NFT. La buona notizia è che i tecnologi avranno molte opportunità per sperimentare, innovare e fornire utilizzando le tecnologie metaverse e Web 3.0.
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