La trasformazione digitale ha fatto un balzo in avanti da cinque a sette anni con gli eventi degli ultimi 12 mesi. Sebbene il 2020 sia stato un anno difficile per molte ragioni, ha fornito alcuni segnali di incoraggiamento per quanto riguarda lo sviluppo di città intelligenti. I piani del governo di dotare il 20% del Regno Unito di connettività gigabit entro il 2025 possono sembrare un po’ ambiziosi, ma questo non vuol dire che il Regno Unito sia fermo. Le aziende in tutto il Regno Unito hanno dovuto pensare in un modo digital-first per poter funzionare efficacemente durante la pandemia. Le misure adottate per abilitare il lavoro a distanza e per operazioni a prova di futuro serviranno il settore pubblico e le terze parti cercheranno di fornire l’architettura di rete di supporto per le città intelligenti.
La realtà è che parlare di città intelligenti non è una novità. I nostri poli urbani stanno attraversando da tempo un periodo di trasformazione; dall’implementazione di sensori collegati che avvisano i comuni quando i bidoni devono essere svuotati, alla crescente popolarità dei sistemi di bike sharing senza dock. Questa è solo la punta dell’iceberg, tuttavia, con molte altre offerte intelligenti che verranno sviluppate nei prossimi mesi e anni, come le auto senza conducente e l’infrastruttura integrata per la realtà virtuale.
Sebbene sia necessario incoraggiare un futuro più intelligente, dobbiamo anche ricordare che le applicazioni intelligenti ad alta intensità di dati eserciteranno una pressione e una domanda crescenti sulle reti che le supportano. Pertanto, affinché le città intelligenti diventino una realtà, sarà fondamentale che l’infrastruttura necessaria esista e sia implementata nei tempi previsti. Ciò è particolarmente importante poiché le infrastrutture esistenti come Fiber to the Cabinet (FTTC) e le reti 4G avranno difficoltà a gestire il crescente livello di traffico o a fornire la connettività a bassa latenza e alta velocità richiesta dalla futura città intelligente. La creazione di una città veramente intelligente è quindi nelle mani degli operatori di telecomunicazioni e dei fornitori di servizi.
Vantaggi intelligenti per tutti
Dalla semplice espansione del numero di servizi disponibili in una determinata città al miglioramento del modo in cui viene gestito il governo locale, le città più intelligenti potrebbero rivoluzionare il modo in cui le imprese, i comuni e il governo interagiscono con i propri cittadini. Ci saranno una miriade di vantaggi da questo futuro più intelligente, che vanno dal miglioramento dei servizi pubblici, come la polizia e l’assistenza sanitaria, all’uso di smart ID e sistemi mobili per migliorare le reti di trasporto e l’accesso alle istituzioni del settore pubblico. Man mano che sempre più aziende e privati utilizzano questi dispositivi intelligenti, verrà generata una grande quantità di dati per fornire agli enti governativi locali e nazionali ulteriori informazioni sulle questioni prioritarie e migliorare i loro servizi nel tempo.
L’abilitazione di sistemi di trasporto connessi potrebbe offrire una mobilità più intelligente e facilità di movimento. Ciò potrebbe includere semafori che “parlano” con i veicoli vicini per modificare i loro tempi in risposta al traffico in tempo reale, riducendo la congestione stradale. Oppure auto connesse (private o ride-sharing) per guidare gli automobilisti ai parchimetri o ai punti di ricarica più vicini. I programmi di bike sharing connessi potrebbero anche fornire dati per migliorare le piste ciclabili e l’elenco potrebbe continuare.
Necessità di infrastrutture migliori
La conseguente esplosione di nuove tecnologie giocherà un ruolo essenziale nella realizzazione di città intelligenti, ma questi entusiasmanti sviluppi hanno un costo. Di conseguenza, le future applicazioni per le città intelligenti genereranno una maggiore domanda di densità di fibra, richiedendo seri investimenti nelle infrastrutture per rendere praticabile il 5G.
I fornitori lavoreranno duramente per gettare le basi per il 5G, dall’installazione di antenne all’installazione e alla manutenzione delle connessioni Fiber to the Premises (FTTP). L’installazione di collegamenti di telecomunicazioni dell’ultimo miglio può anche significare un rimescolamento delle risorse pubbliche fisiche. Di conseguenza, i fornitori di connettività guarderanno a elementi infrastrutturali non dirompenti come arredo urbano, edifici e condotti sotterranei per svolgere un ruolo chiave nel facilitare le reti fisse e mobili in modo creativo. Prendendo in considerazione gli investimenti in queste infrastrutture fisiche, le città connesse di domani avranno i vantaggi di una città più intelligente alimentata dal 5G.
Il ruolo del governo locale
Per contribuire a dare vita a queste ricche opportunità di un futuro intelligente, i fornitori di connettività stanno anche cercando di costruire reti “radice e diramazione” che aiutino non solo il cuore della città, ma anche i distretti e le regioni circostanti.
Non sorprende che tali progetti di connettività abbiano attirato l’attenzione e il sostegno dei governi locali, che svolgeranno un ruolo fondamentale nell’aiutare a finanziare il loro lancio e quindi garantire il benessere economico delle loro città e regioni per i decenni a venire.
Garantire a tutti un accesso alla banda larga veloce, affidabile e conveniente facilitando l’implementazione dell’intera fibra renderà le imprese locali a prova di futuro per evolversi con l’economia digitale e supportare i servizi pubblici critici e le risorse della comunità mentre continuano a evolversi. Lavorando mano nella mano, le società di telecomunicazioni e le amministrazioni locali saranno in grado di offrire una migliore connettività a tutti e contribuire a portare avanti un futuro più intelligente.
Collaborazione con terze parti
La connettività e le infrastrutture di comunicazione saranno al centro di qualsiasi progetto volto a creare una città meglio connessa. Sebbene i servizi commerciali 5G siano essenziali, le reti centrali avranno anche bisogno di connettività in fibra ad alta capacità per garantire servizi veloci, affidabili e sicuri. Le autorità locali avranno bisogno di partner di telecomunicazioni fidati per la connettività e i servizi di data center, con esperienza in operazioni e sicurezza, per realizzare i loro obiettivi intelligenti.
I comuni sanno cosa vogliono per la loro area, con molti che si preparano ad abbracciare la prossima generazione di reti. Tuttavia, preparare un’intera città per la connettività full-fibra richiede pianificazione e considerazione ed è quasi impossibile da implementare per i comuni senza l’assistenza di terze parti. Ecco perché gli schemi governativi come RM6095, che aiutano il governo locale a finanziare progetti di connettività gigabit per il settore pubblico, sono sempre più importanti per aiutare i comuni a sottoporsi ai lavori di ristrutturazione di cui le loro regioni hanno bisogno.
Reinventare le nostre città con tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale (AI) e l’Internet of Things (IoT) aiuterà a sviluppare città più intelligenti e connesse che consentiranno alle imprese e alle economie di prosperare. E mentre l’appetito per le applicazioni intelligenti in tutte le città è presente e il senso di urgenza è palpabile, questi sviluppi sono possibili solo con lo sviluppo di un’infrastruttura in fibra completa per supportare il 5G.
Preparare intere città per il futuro non deve essere necessariamente un processo difficile. Quando i governi locali collaborano con innovatori di terze parti negli spazi delle telecomunicazioni e dei servizi pubblici, c’è ben poco che impedisce loro di raggiungere i propri obiettivi e garantire che una connettività veloce e affidabile sia disponibile per supportare le trasformazioni di domani.
Peter Asman, amministratore delegato per il settore pubblico, SSE Enterprise Telecoms (si apre in una nuova scheda)