Ofcom del Regno Unito sonda Amazon, Microsoft e Google sul dominio del cloud

L’indagine si concentrerà sui cosiddetti “hyperscaler” come Amazon Web Services e Microsoft Azure, che consentono alle aziende di accedere alla potenza di calcolo e all’archiviazione dei dati da server remoti.

Chesnot | Getty Images

Il regolatore dei media britannico Ofcom sta indagando Amazon, Microsoft e di Google stretta presa sul settore del cloud computing.

Nelle prossime settimane, il watchdog avvierà uno studio per esaminare la posizione delle aziende che offrono infrastrutture di cloud pubblico e se rappresentano ostacoli alla concorrenza.

La sua indagine, annunciata giovedì, si concentrerà sui cosiddetti “hyperscaler” come Amazon Web Services, Microsoft Azure e Google Cloud, che consentono alle aziende di accedere alla potenza di calcolo e all’archiviazione dei dati da server remoti, piuttosto che ospitarli sulla propria infrastruttura privata.

Ulteriori azioni potrebbero essere intraprese dall’autorità di regolamentazione se scopre che le società stanno danneggiando la concorrenza. Selina Chadha, direttore della connettività di Ofcom, ha affermato che l’autorità di regolamentazione non ha ancora raggiunto un’opinione sul fatto che i giganti del cloud siano coinvolti in comportamenti anticoncorrenziali. Ofcom ha affermato che concluderà la sua revisione e pubblicherà un rapporto finale che includerà eventuali preoccupazioni e raccomandazioni proposte entro 12 mesi.

Amazon, Microsoft e Google non erano immediatamente disponibili per commenti quando contattati dalla CNBC.

La revisione farà parte di una più ampia strategia digitale promossa da Ofcom, che regola le industrie di radiodiffusione e telecomunicazioni nel Regno Unito

Leggi di più su tecnologia e crittografia da CNBC Pro

Prevede inoltre di indagare su altri mercati digitali, inclusi messaggistica personale e assistenti virtuali come Alexa di Amazon, nel corso del prossimo anno. Ofcom ha detto che è interessato a come servizi inclusi di Meta WhatsApp, Mele Facetime e Ingrandisci hanno influenzato le chiamate e la messaggistica tradizionali, nonché il panorama competitivo tra assistenti digitali, TV connesse e altoparlanti intelligenti.

“Il modo in cui viviamo, lavoriamo, giochiamo e facciamo affari è stato trasformato dai servizi digitali”, ha affermato Chadha di Ofcom in una dichiarazione giovedì. “Ma poiché il numero di piattaforme, dispositivi e reti che forniscono contenuti continua a crescere, crescono anche le questioni tecnologiche ed economiche che devono affrontare le autorità di regolamentazione”.

“Ecco perché stiamo avviando un programma di lavoro per esaminare questi mercati digitali, identificare eventuali problemi di concorrenza e assicurarci che funzionino bene per le persone e le aziende che fanno affidamento su di loro”, ha aggiunto.

Ofcom è stato selezionato come garante di nuove regole rigorose che controllano i contenuti dannosi su Internet. Ma è improbabile che la legislazione, nota come Online Safety Bill, entri in vigore subito dopo che Liz Truss ha sostituito Boris Johnson come primo ministro. Con il governo di Truss alle prese con una miriade di problemi nel Regno Unito, non ultima la crisi del costo della vita, si prevede che la regolamentazione sulla sicurezza online si sposterà in fondo alla fila delle priorità politiche per il governo.

La mossa si aggiunge agli sforzi di altre autorità di regolamentazione per frenare le grandi aziende tecnologiche sulla presunta stretta mortale che hanno su varie parti dell’economia digitale.

L’Autorità per la concorrenza e i mercati ha diverse indagini attive sulle società Big Tech e desidera poteri aggiuntivi per garantire condizioni di parità nei mercati digitali. La Commissione Europea, nel frattempo, ha multato Google per miliardi di dollari per presunti reati antitrust, sta indagando su Apple e Amazon in casi separati e ha approvato leggi digitali fondamentali che potrebbero rimodellare i modelli di business dei giganti di Internet.

Gara sul cloud

Amazon detiene un vantaggio nel mercato dei servizi di infrastruttura cloud, con la sua divisione Amazon Web Services che realizza profitti per miliardi di dollari ogni anno. Nel 2021, AWS ha incassato 62,2 miliardi di dollari di entrate e oltre 18,5 miliardi di dollari di entrate operative.

Azure di Microsoft è il primo classificato, mentre Google è il terzo giocatore più grande. Anche altre aziende, tra cui IBM e la cinese Alibaba, gestiscono i propri bracci cloud.

Cos'è la nuvola?

Insieme, Amazon, Microsoft e Google generano circa l’81% dei ricavi nel mercato dei servizi di infrastruttura cloud del Regno Unito secondo Ofcom, che stima che il mercato valga 15 miliardi di sterline (16,8 miliardi di dollari).

Microsoft ha recentemente annunciato una serie di modifiche ai termini del contratto cloud, rendendo più semplice per i clienti l’utilizzo di piattaforme cloud concorrenti oltre a Microsoft. La società con sede a Redmond, Washington, aveva affrontato lamentele da parte di rivali in Europa che limitava la scelta sul mercato.

.

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *