I giochi di ruolo non sono sempre l’esperienza più adatta ai bambini. Possono essere riempiti con complicati sistemi di combattimento, enormi picchi di difficoltà e lunghi tempi di esecuzione che possono farli sentire insormontbilmente lunghi. Mentre serie come Pokémon hanno decifrato il codice, rendendo il genere più accessibile per i giocatori di tutte le età, è improbabile che la maggior parte dei bambini piccoli raccolga qualcosa di simile Racconti di sorgere.
Tesori di Dragon Quest cerca di risolvere quel problema. L’imminente esclusiva per Nintendo Switch prende il colorato mondo di Dragon Quest XI e lo colloca in un gioco rilassante creato sia per i bambini che per coloro che trovano i giochi di ruolo di 100 ore un po’ troppo impegnativi. Dopo aver demolito la prima ora del gioco, posso vedere come potrebbe essere un ottimo trampolino di lancio nell’IP di Dragon Quest per i giocatori più giovani. Il suo ritmo lento e i suoi sistemi semplificati possono lasciare i fan di lunga data desiderosi di un gioco di ruolo più profondo, ma potrebbe essere il gioco perfetto per i fan di lunga data da condividere con i loro figli.
Un mondo pieno di tesori
Tesori di Dragon Quest agisce come una sorta di prequel Dragon Quest XI, con Mia ed Erik da giovani. La scena di apertura della loro avventura suona come una fantasia d’infanzia, completa di scheletri di pirati. È un po’ come se trasformassi Dragon Quest in un cartone animato di Netflix, trasformando i suoi mostri in adorabili aiutanti.
È un po’ lento andare avanti, ed è lì che puoi davvero sentire per chi è stato creato il gioco. All’inizio, mi sono state insegnate azioni di base come accovacciarmi e usare la mia fionda per risolvere piccoli enigmi ambientali tra lunghe conversazioni di caselle di testo. Dato che non ha seguito il gioco da vicino, non ero nemmeno sicuro che si trattasse di un gioco di ruolo con battaglie e salire di livello per ben 20 minuti.

Prima di arrivare a uno di questi hook, introduce la parte “Treasures” del suo titolo. Non appena sono caduto nel mondo, mi imbatto in un cancello chiuso a chiave. Dovrò trovare una chiave per aprirlo e mi viene dato un indizio su dove si trova: una foto di alcune ninfee. Il mio primo compito è trovare dove è stata scattata quella foto per portare alla luce la chiave. È un semplice puzzle di esplorazione che immagino un bambino molto piccolo potrebbe capire, specialmente con un genitore che controlla l’azione. Non sono sicuro di quanto diventerà complesso quel sistema man mano che il mondo si espande, ma quell’aspetto della caccia al tesoro potrebbe creare un gancio di esplorazione divertente e rilassato a seconda di quanto ampiamente si apre il gioco.
Alla fine sarei arrivato ai più tradizionali ganci dei giochi di ruolo, anche se i bit che ho giocato erano molto snelli. Il combattimento funziona in modo RPG d’azione, con i giocatori che controllano il loro eroe che può tagliare i nemici con un pulsante o sparare sassi contro di loro con una fionda. I personaggi viaggiano con un gruppo di mostri, come gli slime, che attaccano automaticamente quando un nemico si avvicina alla portata. Di conseguenza, le mie prime battaglie erano facili da gestire. Potevo restare indietro e lasciare che i miei mostri facessero il lavoro, entrando per sparare al mio nemico mentre era preoccupato.
È un’altra decisione che rende questo gioco teoricamente facile da imparare per un bambino, anche se gli adulti potrebbero avere difficoltà con la sensazione generale. Il ritmo della battaglia è piuttosto lento, con i tagli che sembrano un po’ lenti. Ho scoperto che il sistema di attacco con un solo pulsante è diventato ripetitivo rapidamente, lasciandomi un po’ disimpegnato durante il primo combattimento con il boss della demo. Spero che sia più dovuto a quanto ero all’inizio del gioco piuttosto che essere indicativo dell’intero sistema di combattimento.

Alla fine sono più interessato a vedere dove va a finire il gameplay della caccia al tesoro, dato che ne ho solo avuto un assaggio. Verso la metà posteriore della demo, apprendo che i miei amici mostri hanno abilità specifiche che mi permettono di attraversare il mondo. Ad esempio, uno mi permette di rimbalzare in aria, permettendomi di raggiungere le scogliere in alto. Immagino che potrebbe aprire il mondo a un’esplorazione più libera che apra la porta a scoperte inaspettate, ahimè The Legend of Zelda: Breath of the Wild.
Tesori di Dragon Quest sembra certamente che stia realizzando ciò che si prefigge di fare. È un piccolo cartone animato accattivante che combina una caccia al tesoro di facile comprensione con un combattimento RPG semplificato. Mi ricorda un po’ la serie Monster Hunter Stories, che spoglia i complicati sistemi di Monster Hunter in un gioco più facilmente leggibile di sasso/carta/forbici. E anche se spero di vedere un po’ più di complessità nelle sue battaglie nella versione completa, immagino che sarà un modo divertente per i genitori di trasmettere il loro amore per Dragon Quest ai loro figli.
Tesori di Dragon Quest uscirà il 9 dicembre per Nintendo Switch.
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